lunedì 15 gennaio 2018

Lo Scontro Titanico in Atto tra il Buio e la Luce


Alexei Steele

Sebirblu, 14 gennaio 2018

La contrapposizione cui stiamo assistendo oggi in tutti i campi: sociale, politico, religioso ed ambientale ‒ solo per citarne alcuni ‒ descritta molto bene dal personaggio che ora presenterò, è soltanto la punta microscopica di un iceberg immaginario che pochissimi Esseri umani percepiscono nella sua immensa portata decisiva per questi tempi apocalittici.

Paul Solomon (1939-1992) nacque a Rogers, nell'Arkansas (USA). Riceveva le sue informazioni profetiche mentre era in uno stato di trance autoindotto usando le stesse tecniche di Edgar Cayce.

Era un predicatore battista come tutta la sua famiglia d'altronde: il nonno, il padre e lo zio ne erano stati anch'essi ferventi divulgatori.

Rinunciò al suo nome anagrafico di William Dove quando si allontanò dall'immagine convenzionale di uomo di chiesa.

Il suo aspetto fisico era quello di un profeta del Vecchio Testamento: capelli candidi, lunga barba grigia ed occhi gentili. La sua presenza era affascinante e fu un eccellente oratore, particolarmente popolare in Inghilterra, Australia e Giappone.

Nel 1972 fondò la Fratellanza della Luce Interiore a Virginia Beach, una chiesa interconfessionale che esplora gli aspetti di verità comuni a tutte le religioni.

Anche se fu ricevuto da re e regine, da primi ministri e capi di stato in ogni angolo della Terra, Paul Solomon ha offerto la sua vita al servizio dell'umanità, specialmente dei poveri, degli oppressi e dei perseguitati.

Rimase inflessibilmente fedele ai principi di giustizia eterna che sono le immutabili Leggi di Dio.

Appena una settimana prima del suo decesso, rimase seriamente ferito mentre, in Thailandia (guarda caso!), cercava di liberare dalla schiavitù una bambina di 11 anni. Per la sua opera in favore di tali bimbi oppressi, nel 1993 venne candidato al Premio Nobel per la Pace.

Nel gennaio 1991, poco dopo lo scoppio della "Guerra del Golfo (Desert Storm)" in Medio Oriente, alcuni suoi discepoli gli chiesero di esprimere una sua lettura sul significato di tale conflitto nell'àmbito della profetizzata battaglia di Armageddon:


Paul Solomon

«Sì – disse – là si sono raccolti i testimoni sulle forze della Creazione e della Vita su questo pianeta. Voi li avete chiamati ed essi si sono riuniti...

E noi cominceremo col valutare le scritture, citando la Legge ermetica affermante "come sopra, così sotto" ‒ che menziono ‒ perché l'ultimo scontro apocalittico a cui vi riferite è un confronto fra Luce e Tenebra, non confinato nemmeno a questo pianeta, ma esteso all'intero sistema solare, in cui mentre lo stesso Sole è una cattedrale di Luce, la Terra è soltanto una "mangiatoia".

In questa prospettiva, sappiate che le Forze spirituali della Luce combattenti l'Oscurità sono molto più grandi di quello che potete vedere, e più significative di una lotta fra armate, comunque potenti, disposte l'una contro l'altra sul piano materiale.

Perciò vi dico che quanto avviene nell'invisibile, cioè sopra, si riflette anche sotto, a livello fisico. E considerando ciò, rispondo con un sicuro SÌ: questa è la fase iniziale della guerra di Armageddon che si mostra all'ombra del Reale, perché quello che accade nei Cieli assume sulla Terra la forma di uno scontro fra uomini.

Quindi, per rispondere alla vostra domanda, quello che vedete ora davanti a voi è il riflesso fisico di un'aspra contesa spirituale iniziata nel momento della comparsa del Cristo come Gesù di Nazareth e proseguita, senza soste, anche dopo la Sua Ascensione al Cielo. (cfr. QUI).

Egli disse infatti: «Non crediate che io sia venuto a portare pace sulla terra; non sono venuto a portare pace, ma una spada.» (Mt. 10,34).

Tuttavia, sebbene sia confermato che l'allineamento delle forze antagoniste in quel luogo del Medio Oriente si siano riunite anche in altra dimensione intorno alle pianure di Megiddo, controparte fisica del conflitto celeste, voglio accuratamente sottolineare che questa è solo la manifestazione più piccola di tale guerra.

Un'offensiva molto maggiore sta infuriando, molto più pericolosa, ed è quella dell'uomo contro il pianeta che lo ospita, la Madre. Assai più grave è l'uso della volontà umana per imporsi sulla natura e manipolarla per i suoi scopi (come QUI), invece che armonizzarsi con le forze della crescita, espressione sublime di Colui che Vive.




Di gran lunga più grave dello spiegamento dei cannoni e dei carri armati è l'alterazione della coscienza individuale dell'essere che tenta di manomettere il mondo che lo circonda, ritenendo di poter controllare il proprio destino meglio di quanto potrebbe fare il suo Signore, il suo Dio.

E quando, per la sua personale indole egoistica, egli cerca di controllare il tempo, il clima e gli equilibri naturali (come QUI), alterando la superficie del pianeta e i suoi frutti, sino ad essere coinvolto nello scontro con le Forze dei Cieli, allora l'umanità non è più un ospite sulla Madre Terra, ma un parassita nel suo corpo.

Questa è una guerra molto più grande di quella combattuta da despoti meschini o da un'incerta alleanza di nazioni ipocrite. (Cfr. QUI).

Perciò il combattimento con missili e cannoni è soltanto un piccola parte, anche se in realtà è uno squillo di tromba annunciante l'avvio di un'azione orchestrata (cfr. QUI) come Armagheddon a livello fisico.

Un grande Maestro disse: "Quello che osservate nel mondo è simile al movimento delle foglie sugli alberi... ma quello che non vedete è il vento che le muove."

Di conseguenza, quando guardate un campo di battaglia, è come se scorgeste lo spostamento delle foglie, perché la vera lotta è nell'invisibile... ossia in una dimensione  più  sottile,  in Cielo,  come  dentro di voi,  fra di voi  e  intorno a voi...

Così vedrete quelli che vengono chiamati fenomeni stellari, come se le stelle fossero cadute, la Luna si mostrasse "coperta di sangue", e la Terra apparisse rinnovata avvolta da un mantello luminoso, splendente per riunirsi al Sole.

Queste cose possono risultare difficili da realizzare, da comprendere, e possono persino essere spaventose se approfondite le loro implicazioni.

Ma avverrà che come risultato della guerra ora cominciata, alla quale se ne aggiungeranno altre, il pianeta diventerà così destabilizzato che in pratica ogni montagna, ogni valle ed ogni mare saranno letteralmente sconvolti nella loro struttura geografica. I terremoti, profetizzati sin dal principio del tempo, cambieranno  la  morfologia  della  Terra.

Tutto questo non è altro che l'inizio dei dolori per la nascita di un nuovo Eden sull'intero pianeta, e allora voi saprete che l'umanità non vi sarebbe mai comparsa se tale mondo non fosse stato in grado di soddisfare ogni sua necessità di sopravvivenza.


"Ritorno all'Eden" di Dale Terbush

E così esso sarà rinnovellato ancora, quando ogni cosa falsa e manipolata verrà distrutta e l'uomo vivrà nell'armonia senza più l'incubo di guerre micidiali e conflitti orrendi.

Ma prima, purtroppo, l'Anticristo che è l'assoluta incarnazione delle Tenebre apparirà come angelo di luce (II Corinti 11,14) e molti, fra voi, saranno confusi perché si mostrerà come unico "salvatore" in grado di mettere ordine e pace, là dove tutti gli altri avranno fallito.

Non lasciatevi perciò sedurre da tale fin troppo ovvia figura maligna, perché dietro la sua smodata ambizione, rivestita di umiltà fittizia ed indulgente bonomìa, si nasconde un pericolo mortale per l'intero genere umano. (Cfr. QUI, QUI e QUI).

Ricordatevi sempre che egli è molto più intelligente di voi!»

Brano tratto dal libro di Tom Kay: "Quando passa la Cometa".

Relazione, adattamento e cura: Sebirblu.blogspot.it

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