giovedì 15 settembre 2016

Teresa Neumann e "l'Età di Caino dal 1999 al 2017"




Le Profezie di Teresa Neumann 

Sono innumerevoli i personaggi che hanno parlato della gravità di questa nostra epoca, e fra i tanti Teresa Neumann (biografia completa QUI), che è stata nelle sue visioni simboliche di una chiarezza e di una precisione incredibili nel descrivere, anticipandoli, i tempi che stiamo vivendo ora.

È da molto tempo che mistici e veggenti ci fanno predizioni sul futuro del mondo, precorrendo eventi che marcheranno in modo indelebile la storia dell'Umanità.

Un tema che, in questo drammatico momento della storia, risulta ancora più importante, dati i gravissimi rischi autodistruttivi a cui siamo soggetti sul piano ambientale e umano, a causa della terribile crisi economica mondiale, delle guerre già in atto e la caduta delle risorse, che potrebbero sfociare in un conflitto mondiale.

Ella nacque a Konnersreuth, un piccolo paese della Baviera settentrionale, l'8 aprile 1898. Primogenita degli undici figli di Ferdinand Neumann, sarto, e di sua moglie Anna Grillmeier, contadina. Battezzata poco dopo la nascita, il 10 aprile di una domenica di Pasqua, crebbe nel modesto ambiente familiare educata ai valori cristiani.

Dopo aver ricevuto la Cresima nel 1908 e la Prima Comunione nel 1909, avrebbe voluto diventare suora missionaria, ma l'inizio della Grande Guerra impedì la realizzazione di questa sua aspirazione.

Nei sogni e nelle percezioni profetiche Teresa indicò il massimo potere e dominio delle incarnazioni sataniche in un periodo che lei aveva chiamato "l'età di Caino", compreso  tra il  1999 e il  2017.

Disse esattamente che: "…la grande piaga si aprirà nel 1999 e sanguinerà per diciotto anni: sarà questo il tempo di Caino". Diciotto anni sono la somma del numero della bestia,  cioè  6+6+6=18,  svelato  dall'apostolo  Giovanni  nel  libro  dell'Apocalisse.




Ecco cosa riportò di questo periodo storico: "Vedo rovesciare sulla terra una cesta piena di serpenti, che strisciano sulle città e sulle campagne, distruggendo tutto. Sarà in questa età che trionferanno l'ignoranza, il disprezzo per la cultura, l'arroganza, la superbia, la violenza, il materialismo".

Aggiunse ancora: "Sul trono più elevato ho visto sedere il serpente dei serpenti. E ho visto l'asino dettare legge al leone... In quel tempo, troppi leoni avranno il cuore dell'asino e si lasceranno trarre in inganno".

E precisò: "Ho visto affidare il mondo a bestie orrende, con la testa d'asino e il corpo da serpente".

Molto interessante è la frase in cui la veggente dice: "Sul trono più elevato ho visto sedere il serpente dei serpenti", concetto che dà una connotazione chiara, su cosa o chi, ella possa aver indicato con questo termine.

Teresa Neumann conclude poi così: "Arriverà un momento in cui l'uomo e la terra saranno sporchi e corrotti a tal punto che non ci sarà altra soluzione al di fuori di quella di una pulizia generale, di un diluvio. Ma questa volta sarà un diluvio di fuoco".

Esistono dei richiami sul piano umano che tale periodo fino al 2017 abbia un reale riscontro nei fatti? La risposta è sì, e anche da fonti autorevoli, ne riporto alcune. (Cfr. anche QUI; ndr).

Nella primavera del 1997 venne costituita negli USA l'Organizzazione no-profit "Project for the New American Century" (Progetto per il Nuovo Secolo Americano), conosciuta anche come PNAC, uno dei principali "Think-Tank" (serbatoio di cervelli) dei neo-conservatori americani, di cui fanno parte personaggi come Dick Cheney, Donald Rumsfeld, Paul Wolfowitz, Jeb Bush, fratello dell'ex presidente George W. Bush.

Da questo gruppo di uomini scaturì quel terribile documento conosciuto come "Rebuilding America's Defences: Strategies, Forces And Resources for a New Century", (http://www.kelebekler.com/occ/pnac.pdf) nel quale sono fissate le strategie necessarie per realizzare il dominio economico e militare globale da parte degli Stati Uniti d'America.




Il dossier fu pubblicato nel settembre del 2000, e quindi redatto a cavallo dell'anno 1999. Fu proprio in quel progetto che venne fissato il concetto di "guerra infinita" da cui scaturirono, direttamente o indirettamente, tutti i gravissimi eventi che hanno segnato la storia degli ultimi anni:

‒ l'attentato alle Torri Gemelle dell'11 settembre 2001, la guerra contro l'Iraq, l'Afghanistan e la Libia, le varie crisi politiche ed economiche, l'abolizione di molte delle libertà democratiche, e via dicendo... che avrebbero segnato pesantemente il futuro in brevissimo tempo, se consideriamo anche l'attuale crisi in Siria e il sempre più imminente attacco all'Iran.

Notevole il fatto che, nonostante sia cambiata l'amministrazione americana con l'arrivo alla presidenza di Barack Obama, nulla sia cambiato. Mutano le facce ma non i piani… è evidente che il vero potere decisionale si trova da un'altra parte.

Nel riferimento al tempo di Caino 1999-2017 in cui la Neumann vide, come suddetto, la cesta piena di serpenti rovesciarsi ovunque, viene ad essere incredibilmente confermato il testo del PNAC dove è scritto, cosa ancor più sconvolgente, che entro il 2017 la Cina sarebbe stata in grado di contrastare politicamente, economicamente e militarmente, la potenza americana a livello mondiale.

È chiaro, quindi, che per gente dall'ottica basata soltanto su termini di potenza militare, dire che la Cina va fermata prima che possa diventare, già nel 2017, una minaccia seria all'egemonia Usa, significa una cosa sola: guerra!

Guerra alla Cina entro il 2017 dunque? Il futuro che il gruppo dirigente USA prepara per il mondo, è segnato da un tremendo conflitto militare con quella Nazione, dal poderoso armamento atomico.

Senza contare che anche la Russia, altro paese nucleare, dopo anni di assenza dalla scena internazionale, è fermamente intenzionata a recitare la sua parte, tutt'altro che da comparsa... e i suoi interessi collimano con quelli della Cina stessa.

Per cui, ci troviamo concettualmente e cronologicamente, proprio dentro il periodo indicato dalla Neumann, i diciotto anni del "tempo di Caino", che si concluderanno appunto nel 2017.




Anche attraverso le parole di un personaggio come il Principe Carlo d'Inghilterra emerge l'importanza di questa data come fine ultimo per salvare la Terra e i suoi abitanti.

Nel marzo 2009, con gran stupore di tutti, al convegno di Rio de Janeiro in cui si discuteva sulle misure da adottare per combattere la crisi economica a livello mondiale, parlando ad oltre 150 capi d'azienda egli lanciò un avviso agghiacciante:  "Il tempo per salvare il pianeta sta scadendo... restano solo 100 mesi".

Queste le parti più salienti del suo discorso: "Le proiezioni più ottimistiche ci dicono che abbiamo meno di 100 mesi per modificare il nostro comportamento, prima che i cambiamenti climatici comportino rischi catastrofici ed orrori inimmaginabili".

E continuò dicendo: "Le difficoltà che il mondo affronta oggi saranno nulla in confronto ai concreti effetti che il riscaldamento globale avrà sull'economia mondiale. I primi risultati sono che in vaste aree del mondo moltissime persone sono costrette sin da ora a fuggire da inondazioni o siccità.

C'è incertezza sulla produzione di cibo e sulla mancanza di acqua e, naturalmente, sulla crescente instabilità sociale e su potenziali conflitti. Essa incide sul benessere di ogni uomo, donna e bambino del nostro pianeta".

I 100 mesi menzionati dal Principe Carlo corrispondono a poco più di otto anni, e considerando che il discorso venne fatto nel marzo 2009, arriviamo esattamente al 2017...

Penso che storia e profezie vadano di pari passo, unendosi in un terribile e mortale abbraccio senza che la popolazione planetaria e i potenti del mondo diano il benché minimo segno, o poca presa di coscienza, di questi tremendi avvertimenti.

Notevole anche il fatto che il mese successivo dello stesso anno, nell'aprile 2009, il Principe Carlo, in visita da noi, lanciò il medesimo drammatico appello in un incontro ufficiale con Papa Benedetto XVI e al Parlamento italiano.

L'indicazione dei 100 mesi non era astratta, infatti in Italia il Principe disse che mancavano 99 mesi al punto di non ritorno. (Leggasi l'articolo su Repubblica, QUI).

Teresa Neumann, nelle profezie citate, ci ha descritto perciò lo scenario, purtroppo reale, dei tempi in cui stiamo vivendo, ma certamente non è la sola.


Teresa Neumann (1898 - 1962)

Molti altri mistici e veggenti hanno avvisato dei gravissimi rischi a cui stiamo andando incontro se non modifichiamo il nostro modo di vivere.

Accorati  appelli  dalla  Vergine Maria  e  dallo  stesso  Cristo non hanno finora avuto un reale e radicale ravvedimento dell'Umanità. Eppure, nonostante l'indifferenza dell'uomo, i richiami che arrivano dalla Sfera divina non cessano, anzi...

Quando la purificazione sarà completata, riprenderà la vita. L'uomo nuovo indosserà un abito novello, quello dell'umiltà e della fede, dei valori cristici, e si compirà anche la più importante delle profezie:

"In quei giorni, dopo quella tribolazione, il sole si oscurerà, la luna non darà più la sua luce, le stelle cadranno dal cielo e le potenze dei cieli saranno sconvolte. Allora vedranno il Figlio dell'uomo, (Cristo) venire sulle nubi con grande potenza e gloria.

Egli manderà gli Angeli e radunerà i suoi eletti dai quattro venti, dall'estremità della terra fino all'estremità del Cielo." Mt. 24, 29 ‒ (Leggere l'intero attualissimo discorso profetico QUI; ndr).

Relazione, adattamento e cura di: Sebirblu.blogspot.it

Fonte: prefazione dal libro on line QUI.

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