giovedì 23 luglio 2015

Strabiliante Indagine Chiaroveggente sulla Nascita


Josephine Wall

Sebirblu, 20 luglio 2015

Ecco, cari Lettori, un resoconto prezioso sull'accadimento più importante nella vita di ognuno di noi: la discesa dell'Anima in un corpo fisico, alla luce della strabiliante visuale chiaroveggente condotta e scritta da Geoffrey Hodson (del quale ho già parlato QUI e QUI), famoso in tutto il mondo per le sue dettagliate investigazioni esoteriche.

Inizio con una breve sintesi di quanto riporta l'alto insegnamento ultrafànico nel 1° volume di "Scintille dall'Infinito" (libro da sempre fuori commercio per volontà superiore).




La Discesa sulla Terra

Quando un'Anima nei Cieli percepisce la possibilità di rivestirsi di un corpo fisico per potersi evolvere e perfezionare ancor più cogliendo l'attimo in cui due sguardi si incrociano e si sintonizzano, immediatamente riceve il placet dall'Alto per la discesa.

Lascia l'ambiente in cui si trova e si prepara alla plasmatura della vita che dovrà percorrere nel tempo, stabilendo il patto supremo con la Legge in rapporto alle prove da superare che saranno collegate agli errori commessi nella precedente esistenza.

In tal modo, chi non poteva sopportare i bambini, dovrà vivere tra essi ed amarli; chi era superbo, dovrà conoscere l'umiltà; chi aveva sperimentato la ricchezza, si troverà ad essere povero. Oppure l'Anima chiederà la stessa via già percorsa apprestandosi a vincere là dove aveva fallito, con energie nuove.

Essa entra quindi in meditazione, mentre sulla Terra, le due individualità scelte per affinità caratteriali ed esigenze karmiche intrecciano un tessuto di amorose vibrazioni che porteranno all'unione, al congiungimento necessario per la sua nascita.

Nell'attimo culminante dell'amplesso sono pochi, pochissimi coloro che sono consapevoli  della  sacralità  del  momento  al  quale  sono  chiamati,  i  più compiono una funzione fisiologica atta a procurare un palpito onde aumentare il piacere e prolungarlo.

In  quell'istante  preciso,  fulmineamente,  l'Anima  destinata  al  nuovo movimento vitale  discende  e si posiziona di fronte e di fuori, dico di fuori, dagli organi genitali femminili.

Comincia il periodo di gestazione che umanamente è conosciuto soltanto dal punto di vista meccanico e non sotto l'aspetto sostanziale. Si pensa che la maggiore o minore erogazione di ormoni stabilisca il sesso e sia frutto perciò del caso.

No, nel finito e nell'Infinito l'espressione "caso" è sconosciuta. Non casualità, ma "causalità" ed è precisamente la quantità animica che plasma e regola, non il caso!

Cos'è la Scintilla divina, la Monade? È il palpito dell'Eterno e di Lui questa Essenza ha ogni capacità, nessuna esclusa, talché la Caduta iniziale (Vedere QUI e QUI) avvenne perché questa massa di Spiriti si sentiva capace di creare come Egli creava, ma unicamente per soddisfare la propria potenzialità divina e non per alimentare il moto d'Amore Universale!

Da qui ebbe inizio il grande Dramma, la Precipitazione delle Monadi e la loro seguente, graduale condensazione, avvenuta quindi per superbia, la matrice di tutti i vizi! (Cfr. QUI e QUI; ndr)




Riprendendo, l'Anima che durante tutto il periodo della gestazione collabora con la madre, crea la plasmatura del futuro abitacolo rimanendone all'esterno; solo al momento dell'espulsione vi penetrerà prendendone possesso ed aiutando il parto.

Come ho già scritto QUI e QUI, quando ho parlato del corpo causale, l'Essere nel reincarnarsi porta con sé dai mondi spirituali il nucleo essenziale, frutto delle sue esperienze pregresse, positive o negative, e si unisce a quanto proviene geneticamente dalla linea ereditaria.

Mentre la fatturazione dei corpi sottili, astrale e mentale si attua in rapporto agli elementi costitutivi o "semi" di detto nucleo, che attraggono come magneti le energie dai due piani corrispondenti (astrale e mentale), quello del corpo fisico si concretizza seguendo il modello, lo stampo eterico tracciato dalla linea genealogica e plasmato dall'Anima stessa con l'ausilio di Entità déviche.





Ecco cosa riferisce Geoffrey Hodson, nella sua osservazione sulla gravidanza e sul mistero della nascita dal punto di vista esoterico:

Il Miracolo della Nascita

"Uno dei molteplici eventi del periodo di transizione che stiamo vivendo è la comparsa di un nuovo tipo di uomo. Si tratta di individui di una nuova razza che saranno i pionieri e i costruttori di una nuova civiltà.

Il compito e la responsabilità di tutti coloro che si assumono la funzione di genitori sono, di conseguenza, molto seri perché i loro figli, gli Esseri della Nuova Era si ispireranno agli ideali spirituali più elevati e riconosceranno che il potere creatore dell'uomo è un attributo divino.

La maternità è sacra e deve essere rispettata. I figli dovrebbero essere concepiti e nascere da un'unione ispirata da un amore disinteressato e dagli ideali più alti, perché così, e solo così, potrà essere mantenuta la promessa di un'umanità più nobile e potranno manifestarsi i bambini della nuova razza.

Generalmente si pensa che l'uomo sia un corpo e che questo abbia un'anima. Invece, l'uomo è l'Anima che si riveste di un corpo per manifestarsi nel mondo fisico. La saggezza antica, insegna che il vero Sé dell'uomo è profondamente nascosto dietro veli di materia di diversa densità.

La nascita è estremamente complessa, in quanto l'individuo si incarna non soltanto nel suo organismo denso, ma anche in altri veicoli; il "doppio eterico", il "corpo emozionale o corpo astrale", il "corpo mentale superiore ed inferiore" e il "corpo causale".

La procreazione mette l'uomo dinnanzi ad una grave responsabilità per quanto concerne l'uso e l'abuso del suo potere creatore. L'abuso è dovuto all'ignoranza del significato spirituale di tale funzione. Ne conseguono gravi conseguenze sia per l'individuo che per la razza.

Ogni donna è l'espressione dell'aspetto femminile della Divinità. Quando nasce un bambino, la madre compie la sua parte nell'eterno dramma della Creazione.


Maria ed Elisabetta in "The Nativity Story"

C'era un continuo collegamento fra il corpo mentale crescente del bambino e quello della madre. Il rapporto fra i due aveva come effetto la stabilizzazione e la coesione con il nuovo veicolo, mentre la freschezza dell'aura del feto accresceva la chiarezza di quella della madre.

Al di fuori di questa zona di attività, si potevano osservare alcuni Angeli. Uno di essi lavorava a livello mentale e pareva essere incaricato della costruzione dei tre corpi. Un altro lavorava sul piano delle emozioni.

L'Angelo del mentale pareva avere un'influsso protettore, non consentendo a certe vibrazioni del mondo esterno di raggiungere il nuovo veicolo mentale dell'embrione.

Sembrava conoscesse totalmente le influenze che provenivano dalle precedenti incarnazioni, influenze che dovevano modificare la crescita e la formazione dei nuovi corpi mentale, astrale (o emozionale) e fisico.

Al livello del corpo causale c'era un altro grande Angelo che conosceva tutte le vite passate e il karma dell'Ego. (Infatti è lì che risiede la memoria singola del vissuto di ogni Essere; ndr). Era proprio sotto l'auspicio di questa tutela che la realizzazione del mentale aveva luogo.

A questo livello, l'Ego del nascituro non era ancora entrato nel corpo mentale, pur avendo già assunto una parte attiva nella sua formazione.

Il compito dell'Angelo che operava a livello del corpo astrale consisteva nell'ottenere per il bambino il miglior involucro possibile pur tenendo conto del karma e delle circostanze ambientali.

Una certa libertà d'azione gli era lasciata, perché si avvaleva di ogni circostanza favorevole che si presentava e di ogni influsso benefico derivante dalle varie esperienze precedenti, per modificare l'effetto delle vite passate, il tutto inteso a migliorare il corpo a cui si dedicava.

Questo Angelo "covava" letteralmente il veicolo astrale con un atteggiamento materno e, nei limiti a lui consentiti, teneva lontani i condizionamenti oscuri, permettendo al proprio magnetismo di influire liberamente sulla forma in fase di plasmatura, condividendo con essa le proprie forze vitali.




Egli svolgeva il suo lavoro con spirito scientifico. Pur provando grande gioia e tenerezza per il bambino, aveva l'atteggiamento di colui che deliberatamente impiega  certe  forze  allo  scopo  di  giungere  ad  un  risultato  ben  definito.

Quando nell'ambiente si trovava un'energia elevata, per esempio allorché la madre assisteva ad una funzione religiosa o ad una riunione di carattere spirituale, l'Angelo vi attingeva.

Egli conservava l'involucro astrale in formazione all'interno di se stesso in modo che quell'energia vi potesse agire, magnetizzandolo e modificandone le tendenze karmiche deleterie.

Nel caso in questione, i due genitori avevano meditato giorno per giorno e in modo regolare da molti anni, e ciò si rivelò di valore incommensurabile. La Creatura angelica ne poté trarre grande profitto.

Nei quartieri densamente popolati di grandi città, il suo lavoro consiste nel proteggere l'embrione e il suo corpo astrale da influssi nocivi. Nelle aree in cui l'atmosfera psichica è particolarmente pesante, l'Angelo può fare appello ai suoi fratelli per essere assistito nel suo lavoro.




L'Opera degli Spiriti di Natura.

Al quarto mese di gravidanza, l'embrione usufruiva del prana vitale della madre che, a quello stadio, fluisce generalmente verso di lui senza che ci siano dei canali ben definiti.

La maggior parte dell'energia eterica partiva dal plesso solare materno per raggiungere il punto corrispondente del feto, diffondendosi liberamente in tutta la sua forma.

Gli spiriti di natura costruttori erano visibili nella matrice a livello emozionale, dove pareva che lavorassero. A volte, apparivano come luci opalescenti e a volte come puntini luminosi colorati.

Si muovevano rapidamente e davano l'impressione di essere molto attivi. Centinaia di queste piccole creature erano all'opera, tutte uguali e tutte utilizzando lo stesso metodo di lavoro.

A livello eterico e astrale, accanto alla matrice, scendeva un suono musicale particolare. Questa vibrazione ha la funzione sia di plasmare quanto di proteggere.

Essa condiziona continuamente la forma del piccolo corpo e, nel medesimo tempo, mantiene nella sua zona precipua un'atmosfera tale che solo le frequenze armoniose possono penetrarvi.


Alex Alemany

I Corpi Eterico e Fisico al Quinto mese di Gravidanza.

La linea di comunicazione fra l'Ego e il corpicino si allargava gradualmente. Al quinto mese appariva di 5 centimetri.

Scendendo dai mondi superiori, un raggio di luce entrava nella parte sinistra del corpo della madre, al punto di intersezione fra le vertebre toraciche e lombari, toccando il bordo superiore ed esteriore del chakra della milza (o centro splenico; ndr) e passando per la testa dell'embrione.

La struttura del corpo fisico è determinata dallo stampo eterico nel quale il feto viene costruito dagli spiriti di natura. Questa impronta è prodotta parzialmente dal potere formatore del "suono", vibrazione emessa dallo zigote (ovulo) e in parte dai Signori del karma che la plasmano conformemente al karma individuale.

Questo modello non può prendere un'iniziativa qualsiasi, ma svolge un'azione positiva sullo sviluppo fetale. Esso sembra passare attraverso vari stadi, che prendono gradualmente l'aspetto di un bambino completamente formato.

Esercita anche una funzione inibitrice, consentendogli di precludere a certe influenze o condizioni della madre di ripercuotersi sul piccolo. Per esempio, nel caso quest'ultima dovesse ricevere uno shock, lo stampo eterico agirebbe da cuscinetto.

Tali influenze lo attraversano invece, quando fanno parte del karma egoico, per cui il loro passaggio modifica, a volte, la crescita embrionale.

Potevo vedere chiaramente in che modo il corpo fisico venisse costruito nella matrice materna. Numerose correnti energetiche vi convergevano e l'attività degli spiriti di natura era intensa a livello fisico, eterico ed astrale.

L'embrione sembrava agire da calamita, attirando continuamente particelle di materia che si rendevano visibili alla chiaroveggenza mentre passavano nei punti in cui esse si fissavano al corpo del bambino.


Erial Ali (dettaglio)

Il Sesto mese di gravidanza

Ho notato che all'approssimarsi del settimo mese, l'attività diventava sempre più intensa a tutti i livelli. Il processo osservato in precedenza subiva un'accelerazione, e l'Ego stesso faceva scendere nei vari corpi la propria energia vitale.

Il centro di consapevolezza si era trasferito dal corpo mentale al corpo astrale e diveniva sempre più vivo e sensibile agli impatti esteriori. Era più facile da raggiungere per ottenere anche certe risposte.

I progressi nella costruzione e nello sviluppo dei suoi nuovi veicoli consentivano al feto di diventare più dinamico nel contatto attivo col piano causale.

Lo stretto rapporto che sono riuscito a stabilire con l'Ego su questo piano mi ha permesso di partecipare in un certo modo alle condizioni che hanno accompagnato la nuova incarnazione.

L'impressione principale sembrava quella di colui che si sveglia da un sonno rigenerante e meraviglioso, e che si ritrova completamente pervaso di vitalità e di energia.

Inoltre, durante le osservazioni a livello causale, mi apparve frequentemente il fenomeno della molteplicità dei poteri della coscienza.


Josephine Wall

Il Settimo mese di Gravidanza

La maggiore attività dell'ego animico era concentrata sul corpo astrale. Il metodo usato era il medesimo già descritto per il corpo mentale, solo che in questo caso la materia era molto più ricettiva.

Ho veduto un varco circolare alla sommità di quel corpo (il chakra della testa o coronarico; ndr), i cui bordi erano chiaramente formati come la corolla di un fiore, con una quantità di petali alla periferia.

Un raggio di luce entrava da tale apertura, e l'energia discendente generava quattro raggi cruciformi che seguivano le linee di sutura del cranio.

La corrente principale della forza dell'Ego scendeva ancora più in basso attraverso il chakra della gola dove potevo vedere una concentrazione energetica che arrivava fino al cardiaco e al plesso solare. Questi tre centri di forza erano ben visibili nell'embrione.

In questo periodo della gravidanza, il corpo astrale della madre occupava uno spazio che andava dalla spalla al ginocchio ed era leggermente inclinato in avanti; il  bimbo  rimaneva  quindi  incluso  nell'aura  materna  che era  molto  estesa.

L'Essere in formazione era ancora in stato di sonno e di sogno. I vari cambiamenti di coscienza apparivano nel suo corpo emozionale sotto forma di leggere variazioni cromatiche che vi passavano sopra e attraverso.

Il piccolo usciva a volte da questo stato di coscienza, grazie agli impulsi dati all'esterno dall'Ego, agitandosi leggermente come un individuo che si stia destando. I suoi sogni si traducevano in una lieve fluttuazione di colori.

A questo livello di sviluppo, i veicoli fisico, eterico ed astrale formavano un'unità. Potevo notare le pulsazioni del cuore. Quando il soffio della coscienza animica toccò per la prima volta la creatura in gestazione, dopo aver attraversato i suoi corpi sottili, tutto sembrava acquisire vitalità.

In quel frangente l'incarnazione fisica cominciava a manifestarsi, in quanto l'Ego prendeva per la prima volta contatto (ma senza penetrarvi; ndr) con il suo nuovo organismo.




L'Ottavo mese di Gravidanza

Durante quel periodo ho potuto riscontrare, sui tre livelli, una sensibile attività considerevolmente aumentata riguardo alla forza vitale animica. L'Ego stesso dirigeva una gran parte della sua coscienza verso il piano fisico.

Il suo raggio di luce, passando per la grande depressione a forma di tunnel alla sommità del corpo mentale entrava in quest'ultimo accanto alla fontanella anteriore, ingrandendosi fino a comprendere tutta la testa ed allungandosi notevolmente.

L'Entità deputata alla plasmatura astrale era strettamente connessa al corpo fisico del bambino che per metà era racchiuso nella sua aura. Nel momento in cui effettuai le indagini chiaroveggenti si trovava dietro la madre.

La sua propria coscienza era intensamente concentrata sull'importante compito. Essa si prendeva molta cura del bambino, lo proteggeva da influenze esterne.

Il suo atteggiamento era quello di qualcuno impegnato a creare l'opera d'arte più delicata e più rara, così preziosa e stupefacente per cui il maggiore sforzo, una cura estrema ed un grande rispetto dovevano essere di continuo esercitati per condurla alla perfezione.

L'Angelo assisteva la madre allo stesso modo. La sua aura meravigliosa la copriva da dietro avvolgendola come in una mantella di luce viva di un bel colore blu acceso, manto che copriva sia lui che lei di un rivestimento aurico, il cui cappuccio lo rendeva simile ad una Madonna.




Il Principio Femminile

Il cambiamento osservato nell'aspetto dell'Angelo all'ottavo mese di gravidanza proveniva da un'energia discendente dai mondi superiori che lo attraversava per raggiungere la madre e il bambino.

Cercando di scoprirne la fonte, fui condotto ad un livello di coscienza al di là di quello che riuscivo a raggiungere abitualmente.

Nei regni spirituali dove la mia coscienza si svegliò grazie all'influenza di tale energia, mi fu rivelata la presenza della personificazione del Principio femminile che può assumere vari nomi: Iside, Venere, Ishtar, ma soprattutto, Vergine Maria.

Malgrado la mia ignoranza e la mia visione imperfetta, ho vissuto un po' della Sua gloriosa Bellezza e della Sua Perfezione.

Bella e radiosa al di là di ogni descrizione, Ella splendeva come il simbolo della perfetta femminilità, l'apoteosi della Bellezza, dell'Amore e della Tenerezza. La gloria della leggiadria la circondava in tutto e i Suoi occhi meravigliosi irradiavano la felicità e l'estasi della gioia spirituale.

La Sua splendida aura, composta da tinte dolci e brillanti Le formava intorno un alone maestoso, rivelando il Suo fascino immortale.

Senza intervallo, onda dopo onda, luci vive di un colore blu scuro, argento, rosa, giallo e verde come le giovani foglioline di primavera fluivano attraverso le sue vesti dorate, bellissime.

Di tanto in tanto, il Suo blu ricco e profondo penetrava il tutto, illuminato da "stelle" e da sprazzi luminosi di scintille brillanti e argentate.

Gli Angeli custodi sono i Suoi servitori e messaggeri. Tramite loro, Ella era presente sin dall'inizio, proteggendo sia la madre che il bambino. Il Suo Amore e la Sua profonda compassione li avvolgevano entrambi, ricordando l'avvicinarsi della maternità e del mistero della nascita.




Mentre il momento del parto stava giungendo, Ella si avvicinò talmente che i Suoi Angeli servitori cominciavano a somigliarLe, mentre la Sua forza vitale e la Sua Coscienza si manifestavano sempre più in loro e tramite loro. Ella si approssimava giorno dopo giorno fino ad essere effettivamente presente.

Oltre all'ausilio a tutti i livelli che la Sua Presenza elargiva agli Ego della mamma e del piccolo, con le influenze armoniose e calmanti che emetteva, Ella sorvegliava in modo ravvicinato i cambiamenti mentali ed emozionali della futura puerpera, condividendo sia le sue esperienze quanto gli eventuali dolori.

Contribuiva inoltre ad aumentare le espansioni di consapevolezza che avvengono in ogni donna durante la fase del parto.

Queste espansioni implicano uno sviluppo sia dell'individuo che della razza, mentre la Vergine Maria veglia sulla futura Umanità nella quale la famiglia sarà esaltata fra gli uomini e prenderà il posto che le spetta quale perno spirituale nella vita del genere umano.

È così e solo così che gli individui potranno nascere puri e manifestare una parte della Sua divina perfezione. Allora si creeranno dei corpi che saranno adatti come templi per le Scintille divine che verranno ad abitarli.




Un'Ora prima della Nascita

Questa è l'ultima osservazione, avvenuta un'ora e mezza prima del parto. Pareva che gli angeli del mentale inferiore e del mentale superiore non fossero più associati all'Anima e ai suoi nuovi corpi. Il loro lavoro era terminato e la loro presenza non era più necessaria.

Anche l'Angelo costruttore del corpo astrale era partito, mentre la forma-pensiero della Vergine Maria continuava ad esistere, anche se non più vivificata dalla coscienza di tale Entità ma da Lei stessa.

La Sua figura si trovava ora un po' distanziata da quella della madre e del bambino, era sul lato sinistro, accanto alla testata del letto, curva sulla partoriente in un atteggiamento di suprema tenerezza e riparo.

La protezione della Vergine Maria aveva l'effetto di impedire ai corpi mentale ed emozionale della donna di vibrare sotto l'influenza del dolore. La sofferenza non poteva essere ridotta oltre un certo punto, ma i suoi effetti sui corpi sottili veniva ridimensionata al minimo.

Infatti, grazie al Suo intervento, la coscienza personale della futura mamma era mantenuta in uno stato di equilibrio e di calma malgrado la sofferenza fisica acuta.

La madre e il bambino erano immersi in un'atmosfera di potenza e di splendore spirituale emanati dall'Augusta Presenza. Ella li seguì fino al compimento del parto.

Sul piano esoterico, la stanza era inondata da un'atmosfera di sacralità e di pace. I servitori angelici della Vergine Maria erano presenti, mentre i due protagonisti venivano irradiati dal Suo Amore e dalla Sua Benedizione.




Al momento della nascita, la Sua forma plastica si illuminò con un'intensità accresciuta e si ingrandì ancora di più quando la Sua Coscienza si manifestò maggiormente ed una gran parte della Sua Vita, della Sua Luce e della Sua Benedizione  discesero  sulla madre  e  sul  bambino.

Dopo la nascita, la Vergine Maria si ritirò. La Sua immagine si disgregò piano piano nell'arco di otto – dieci ore. L'Ego animico del neonato realizzò subito il cambiamento, facendo così l'esperienza di una specie di perdita e comprendendo di essere totalmente incapace di agire consciamente nel suo nuovo corpo.

Conclusione

Quest'analisi è l'epilogo delle mie ricerche in un così importante campo. Riconosco la necessità di continuare affinché i principi che questo studio suggerisce possano essere accettati e compresi.

Allo stato attuale delle cose, offro al pubblico il mio lavoro, nella speranza che altri ricercatori vogliano continuare dal punto di vista criptico lo studio di questo periodo, che è il più essenziale della vita."

Relazione, adattamento e cura di Sebirblu.blogspot.it

Fonte dell'analisi chiaroveggente di Geoffrey Hodson, QUI.

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